Strategie per lo Smart Working
Gli impatti dello smart working, dal controllo alla fiducia.
Obiettivi corso
Il ’lavoro agile’ appare in misura sempre crescente come il cambio di direzione nella cultura delle imprese e dei processi organizzativi.
Smart working non vuol dire soltanto lavorare da casa utilizzando le nuove tecnologie, ma significa anche basarsi sulla flessibilità, sull’autonomia nella scelta del luogo, dei dispositivi da utilizzare, degli orari, della modalità di lavoro e su una maggiore responsabilizzazione da parte delle persone che saranno gestite per obiettivi attraverso un rapporto di fiducia.
Chi è abituato a lavorare per obiettivi e in contesti flessibili è allenato a distribuire i carichi di lavoro e ad utilizzare in maniera vantaggiosa il proprio tempo; il lavoratore ‘da remoto’, che si sperimenta per la prima volta con questa modalità di lavoro, potrebbe scoprire che non è così semplice organizzare il suo tempo e che i momenti lavorativi e quelli privati spesso si sovrappongono: per trovare il giusto bilanciamento ci vuole una certa abilità.
Questo passaggio culturale non può avvenire rapidamente, come è stato necessario fare a causa di questa emergenza, ma deve necessariamente essere sostenuto attraverso progetti di comunicazione, di formazione e accompagnamento delle persone perché non si sentano mandate allo sbaraglio.